Nel mondo degli investimenti, due strategie principali dominano la creazione di ricchezza a lungo termine: il growth investing e il value investing. Ogni metodo offre approcci, rischi e potenziali rendimenti distinti. Comprendere la differenza tra growth investing e value investing può aiutarti ad allineare la tua strategia ai tuoi obiettivi finanziari e alla tua propensione al rischio.
Il confronto tra investimenti growth e value non è solo un dibattito tra professionisti. È una decisione che ogni investitore deve prendere prima o poi. Conoscere i punti di forza e di debolezza di ciascuna strategia offre un maggiore controllo sul proprio portafoglio. Analizziamo nel dettaglio cosa rende unico ogni approccio e come scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
Table of Contents
- 1 Cosa sono i titoli azionari in crescita?
- 2 Cosa sono i titoli value?
- 3 Differenze chiave tra investimenti di crescita e di valore
- 4 Fattori di rischio negli investimenti di crescita rispetto a quelli di valore
- 5 Condizioni economiche e cicli di mercato
- 6 Come valutare un titolo in crescita
- 7 Come valutare un titolo azionario di valore
- 8 Costruire un portafoglio equilibrato
- 9 Tendenze delle prestazioni a lungo termine
- 10 Implicazioni fiscali
- 11 Aspetti comportamentali
- 12 Domande frequenti
- 12.1 Qual è la differenza principale tra investimenti di crescita e di valore?
- 12.2 Posso investire sia in azioni growth che value?
- 12.3 I titoli growth sono più rischiosi dei titoli value?
- 12.4 I titoli value pagano sempre dividendi?
- 12.5 Quando i titoli azionari in crescita hanno le migliori performance?
- 12.6 Come faccio a sapere se un titolo azionario è sottovalutato?
- 12.7 Una strategia è migliore dell’altra?
- 13 Verdetto
Cosa sono i titoli azionari in crescita?
I titoli growth rappresentano aziende che si prevede cresceranno a un tasso superiore alla media del mercato. Queste aziende spesso reinvestono gli utili per alimentare l’espansione anziché distribuire dividendi. La maggior parte dei titoli growth proviene da settori come la tecnologia, le biotecnologie o le energie rinnovabili.
L’attrattiva dei titoli growth risiede nel loro potenziale di rendimenti elevati. Gli investitori sono disposti a pagare un premio per la possibilità di un apprezzamento eccezionale del capitale. Tuttavia, questo significa anche che questi titoli sono spesso più volatili e comportano un rischio più elevato.
Per comprendere meglio la differenza tra investimenti growth e value, è necessario comprendere il comportamento dei titoli growth. Queste società potrebbero avere un rapporto prezzo/utili elevato perché gli investitori si aspettano che la crescita futura giustifichi la valutazione.
Cosa sono i titoli value?
I titoli value sono società il cui valore è inferiore al loro valore intrinseco. Queste aziende possono essere sottovalutate a causa di difficoltà a breve termine o di trascuratezza del mercato. A differenza dei titoli growth, i titoli value spesso presentano fondamentali solidi e una storia di dividendi costante.
Gli investitori che preferiscono i titoli value cercano occasioni. Credono che il mercato abbia temporaneamente sottovalutato il valore dell’azienda e che il prezzo alla fine rifletterà il valore reale. Questo è un aspetto fondamentale nelle decisioni di investimento Growth rispetto a Value.
Il value investing si concentra maggiormente su utili, asset e dividendi correnti. La strategia è in genere più conservativa e si adatta agli investitori che privilegiano la stabilità e il reddito rispetto alla rapida crescita.
Differenze chiave tra investimenti di crescita e di valore
Il growth investing e il value investing si basano su filosofie diverse. Il growth investing consiste nel scommettere sul futuro. Il value investing consiste nell’affidarsi ai numeri che si vedono oggi.
Gli investitori growth puntano su aziende ad alto potenziale. Gli investitori value cercano aziende sottovalutate con performance comprovate. Mentre i titoli growth spesso reinvestono gli utili, i titoli value tendono a restituire il capitale attraverso i dividendi.
Anche la volatilità varia. I titoli growth possono essere maggiormente influenzati dal sentiment e dalle notizie di mercato. I titoli value potrebbero invece mantenersi stabili durante le fasi di ribasso grazie alla loro percezione di sicurezza e alla generazione di reddito.
Fattori di rischio negli investimenti di crescita rispetto a quelli di valore
La propensione al rischio gioca un ruolo importante negli investimenti growth rispetto a quelli value. I titoli growth possono oscillare notevolmente, soprattutto durante le correzioni di mercato. I loro prezzi dipendono fortemente dalle aspettative degli investitori e dagli utili previsti.
I titoli value tendono ad essere meno volatili. Ma questo non significa che siano esenti da rischi. Il rischio principale è che il mercato non corregga mai la sottovalutazione. O peggio, che la società continui a scendere, avvalorando il prezzo più basso.
Gli investitori devono bilanciare il desiderio di rendimenti elevati con la loro propensione a sopportare le oscillazioni del mercato. Comprendere questi profili di rischio è essenziale nel dibattito tra investimenti growth e value.
Condizioni economiche e cicli di mercato
La performance dei titoli growth e value può variare a seconda dei cicli economici. I titoli growth spesso performano bene durante i mercati rialzisti. Quando i tassi di interesse sono bassi e l’economia è in espansione, gli investitori sono più propensi ad assumersi rischi.
I titoli value possono sovraperformare durante le correzioni di mercato o i periodi di tassi di interesse elevati. La loro stabilità e il loro potenziale di reddito diventano più interessanti quando la crescita è incerta.
Capire in quale fase del ciclo economico ci troviamo può aiutare a scegliere tra investimenti growth e value. La scelta tra investimenti growth e value diventa più semplice quando si è in linea con le tendenze del mercato.
Come valutare un titolo in crescita
Per valutare un titolo in crescita, iniziate dalla crescita del fatturato e degli utili. Una crescita costante per più trimestri o anni è un buon segno. Considerate anche i margini di profitto, il ritorno sul capitale proprio e le proiezioni sugli utili futuri.
Comprendere il modello di business dell’azienda e le tendenze del settore. Un solido vantaggio competitivo o una pipeline di innovazione aumentano il potenziale di crescita. Il confronto tra investimenti growth e value richiede un’attenta ricerca nella scelta di azioni in rapida crescita.
Non ignorare la valutazione del titolo. Aspettative elevate possono portare a una sopravvalutazione. Confronta il rapporto prezzo/utili e il P/E prospettico con quelli dei competitor del settore per verificare se il titolo è sopravvalutato.
Come valutare un titolo azionario di valore
Inizia confrontando il prezzo di mercato dell’azienda con il suo valore intrinseco. Osserva parametri finanziari come il rapporto prezzo/utili (P/E), il rapporto prezzo/valore contabile (P/B) e il rendimento da dividendi. Questi indicatori possono indicare se un’azione è sottovalutata.
Esaminate anche il bilancio, il flusso di cassa e i livelli di indebitamento dell’azienda. I titoli value dovrebbero avere fondamentali solidi e una storia di performance stabile.
Investire in crescita anziché in valore significa prendersi del tempo per scovare tesori nascosti. I titoli value potrebbero non sembrare entusiasmanti, ma la loro affidabilità può dare i suoi frutti nel lungo termine.
Costruire un portafoglio equilibrato
Molti investitori scelgono di combinare entrambe le strategie. Un portafoglio bilanciato potrebbe includere titoli growth per un apprezzamento a lungo termine e titoli value per stabilità e reddito.
Diversificare i propri investimenti riduce il rischio complessivo. Garantisce inoltre di beneficiare di diverse condizioni di mercato. Investire in crescita o in valore non è necessariamente una scelta a caso.
Rivedi regolarmente il tuo portafoglio e ribilancialo se necessario. Man mano che i tuoi obiettivi e la tua propensione al rischio cambiano, dovrebbe cambiare anche il tuo mix di investimenti.
Tendenze delle prestazioni a lungo termine
Storicamente, la performance dei titoli growth e value varia nel tempo. In alcuni decenni, i titoli growth sono in testa. In altri, i titoli value sovraperformano. Le condizioni di mercato, i tassi di interesse e il sentiment degli investitori giocano tutti un ruolo.
Dall’inizio degli anni 2010 al 2020, i titoli growth hanno dominato, soprattutto nel settore tecnologico. Ma negli ultimi anni, i titoli value hanno fatto il loro ritorno, soprattutto in settori come l’energia e la finanza.
Monitorare queste tendenze aiuta gli investitori a prendere decisioni migliori. Il Growth Investing rispetto al Value Investing è dinamico e trae beneficio da una valutazione regolare.
Implicazioni fiscali
I titoli growth spesso generano plusvalenze al momento della vendita. Se detenuti per meno di un anno, sono tassati ad aliquote più elevate. Le plusvalenze a lungo termine sono tassate meno, il che incoraggia periodi di detenzione più lunghi.
Le azioni value, con i loro dividendi, possono generare un reddito imponibile regolare. I dividendi qualificati sono tassati a un’aliquota agevolata, ma incidono comunque sulla tua imposta annuale.
La pianificazione fiscale è importante sia nel Growth Investing che nel Value Investing. Può influenzare i rendimenti netti e aiutarti a strutturare la tua strategia in modo più efficiente.
Aspetti comportamentali
Il comportamento degli investitori può influenzare il processo decisionale. Gli investitori growth potrebbero diventare eccessivamente sicuri di sé durante le fasi rialziste. Gli investitori value potrebbero diventare eccessivamente cauti durante le fasi di ribasso.
Emozioni come la paura e l’avidità spesso portano ad acquistare a prezzi alti e vendere a prezzi bassi. Mantenere la disciplina e attenersi alla propria strategia è importante. Il Growth Investing rispetto al Value Investing richiede sia ricerca che autocontrollo.
Comprendere la tua personalità di investitore può aiutarti a scegliere una strategia adatta al tuo atteggiamento mentale. Che tu preferisca l’azione rapida o la pazienza, la chiave è la costanza.
Domande frequenti
Qual è la differenza principale tra investimenti di crescita e di valore?
Gli investimenti di crescita si concentrano sul potenziale futuro, mentre gli investimenti di valore si basano sui fondamentali attuali e sulla sottovalutazione.
Posso investire sia in azioni growth che value?
Sì. Molti investitori creano un portafoglio misto per trarre vantaggio da entrambe le strategie.
I titoli growth sono più rischiosi dei titoli value?
In genere sì. I titoli growth tendono ad essere più volatili e dipendono fortemente dalle performance future.
I titoli value pagano sempre dividendi?
Non sempre, ma molti sì. I dividendi sono spesso una caratteristica chiave dei titoli value.
Quando i titoli azionari in crescita hanno le migliori performance?
Solitamente hanno successo in contesti caratterizzati da bassi tassi di interesse e periodi di forte congiuntura economica.
Come faccio a sapere se un titolo azionario è sottovalutato?
Esaminate i rapporti di valutazione e confrontateli con le medie del settore e con i fondamentali dell’azienda.
Una strategia è migliore dell’altra?
Non necessariamente. La scelta migliore dipende dai tuoi obiettivi, dai tempi e dalla tua propensione al rischio.
Verdetto
Investire in crescita (Growth) o in valore (Value Investing) è un dibattito senza tempo per una buona ragione. Entrambe le strategie offrono vantaggi unici. I titoli growth offrono un potenziale di rendimenti elevati. I titoli value offrono stabilità e reddito.
Invece di scegliere l’uno o l’altro, gli investitori intelligenti spesso li utilizzano entrambi. Comprendendo i principi alla base di ciascuno, è possibile elaborare una strategia adatta ai propri obiettivi finanziari e adattabile nel tempo.
In definitiva, la migliore strategia di investimento è quella che puoi seguire con costanza. Lascia che i tuoi obiettivi, la tua propensione al rischio e la tua ricerca ti guidino nel mondo del Growth Investing rispetto al Value Investing.

Ahmad Faishal is now a full-time writer and former Analyst of BPD DIY Bank. He’s Risk Management Certified. Specializing in writing about financial literacy, Faishal acknowledges the need for a world filled with education and understanding of various financial areas including topics related to managing personal finance, money and investing and considers investoguru as the best place for his knowledge and experience to come together.